Nel mese di febbraio è stata raggiunta l’intesa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro degli studi e attività professionali, con la firma dei sindacati di categoria (Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil) e della parte datoriale Confprofessioni.
A partire dalla mensilità di marzo 2024 il finanziamento di tutte le attività di welfare che vengono esercitate dagli enti bilaterali di settore (CADIPROF EBIPRO) viene effettuato mediante un contributo unificato mensile, per dodici mensilità, di 29 euro, di cui 2 euro a carico del lavoratore, che dovrà essere versato dal datore di lavoro per ciascun lavoratore mediante modello F24 sez. INPS con causale ASSP.
Viene affidata a Cadiprof la gestione amministrativa del contributo unico e le attività connesse al recupero delle quote. L’aumento è mirato a consolidare le tutele rivolte ai lavoratori iscritti alla Cassa e datori di lavoro del settore ed è propedeutico all’ampliamento delle prestazioni sanitarie a beneficio dei familiari dei lavoratori associati.
La Cassa sta attivando apposite funzionalità per effettuare il censimento dei familiari dei propri iscritti, propedeutico alla valutazione delle nuove prestazioni, che saranno fruibili da gennaio 2025.
Inoltre, il rinnovo del CCNL prevede la possibilità di iscrivere alla Cassa anche i collaboratori coordinati e continuativi, i praticanti, i tirocinanti e gli stagisti, con medesime contribuzione e prestazioni previste per i lavoratori dipendenti, secondo quanto specificato nell’apposita sezione del regolamento.
Per ulteriori approfondimenti, è possibile visitare la sezione CCNL del sito internet Cadiprof https://www.cadiprof.it/chi-siamo/ccnl/ .
